Nero su bianco i risultati del 6° Campionato internazionale di telegrafia ad alta velocità. Ospitato a Pordenone contestualmente alla 43ª Fiera nazionale del radioamatore, è firmato dall'Associazione radioamatori italiani.
A vincere, e di gran lunga, sono stati i concorrenti provenienti dai Paesi dell'Europa Orientale, che si sono distinti nelle tre prove: di trasmissione, decodifica di un messaggio e riconoscimento di una frequenza sovrapposta ad alcune interferenze.
Ben nove le categorie in gara, organizzate per sesso ed età. Sono sopratutto i più giovani, iscritti nelle sezioni juniores, a dimostrare che per tanti di loro “la radiotelegrafia non solo è uno sport molto popolare ma spesso può anche offrire uno sbocco professionale”.
Nel frattempo, prosegue il salone commerciale, con 170 espositori appartenenti al mondo della radiantistica, dell'elettronica, dell'hi-fi car & tuning e dell'informatica; chiuderà domenica. Soddisfatti gli organizzatori. “Siamo partiti con il piede giusto”, ha detto il presidente di Pordenone fiere, Alvaro Cardin. “Contiamo di confermare questo trend positivo anche nei prossimi due giorni di manifestazione” per superare così la soglia dei 35mila visitatori.
Nero su bianco i risultati del 6° Campionato internazionale di telegrafia ad alta velocità. Ospitato a Pordenone contestualmente alla 43ª Fiera nazionale del radioamatore, è firmato dall'Associazione radioamatori italiani.
A vincere, e di gran lunga, sono stati i concorrenti provenienti dai Paesi dell'Europa Orientale, che si sono distinti nelle tre prove: di trasmissione, decodifica di un messaggio e riconoscimento di una frequenza sovrapposta ad alcune interferenze.
Ben nove le categorie in gara, organizzate per sesso ed età. Sono sopratutto i più giovani, iscritti nelle sezioni juniores, a dimostrare che per tanti di loro “la radiotelegrafia non solo è uno sport molto popolare ma spesso può anche offrire uno sbocco professionale”.
Nel frattempo, prosegue il salone commerciale, con 170 espositori appartenenti al mondo della radiantistica, dell'elettronica, dell'hi-fi car & tuning e dell'informatica; chiuderà domenica. Soddisfatti gli organizzatori. “Siamo partiti con il piede giusto”, ha detto il presidente di Pordenone fiere, Alvaro Cardin. “Contiamo di confermare questo trend positivo anche nei prossimi due giorni di manifestazione” per superare così la soglia dei 35mila visitatori.
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