mercoledì 17 settembre 2008
La preghiera del telegrafista
Questo è il mio tasto. Ce ne sono tanti come lui, ma questo è il mio. Il mio tasto è il mio migliore amico, è la mia vita. Io debbo dominarlo come domino la mia vita. Senza di me il mio tasto non è niente; senza il mio tasto io sono niente. Debbo saperlo usare bene, debbo usarlo meglio degli altri radioamatori nel pile up, debbo rispondere prima che gli altri rispondano. Al cospetto di Dio giuro su questo credo. Il mio tasto e me stesso siamo i difensori del QSO siamo i dominatori delle HF, siamo i salvatori della telegrafia e così sia, finché non ci sarà più country ma solo pace. Amen
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